Con questo articolo si analizza l'art. 29-bis D.L. 23/2020, introdotto in sede di conversione dalla L. 40/2020, che istituisce il c.d. "scudo civile" a favore del datore di lavoro in caso di infezioni/infortuni da Covid-19 sul luogo di lavoro.
Veloce analisi della Circolare INAIL n. 22 del 20.5.2020, che contribuisce a chiarire ulteriormente come non esista alcun automatismo tra accertamento dell’infezione da Covid-19 in occasione di lavoro e responsabilità penale o civile del datore di lavoro o amministrativa della società.
Con questo articolo si forniscono alcune indicazioni su come evitare la responsabilità penale e civile in capo al datore di lavoro e amministrativa per l'azienda, derivante dall'equazione "infezione da Covid-19 sul lavoro = infortunio".
Si tratta di una veloce disamina di quelle che in prima battuta sono sembrate le principali ricadute della crisi da Coronavirus sui modelli organizzativi adottati dalle società ai sensi del D.Lgs. 231/2001.
L'articolo analizza le principali ripercussioni della crisi da Covid-19 sull'esecuzione dei contratti nazionali e internazionali, con particolare attenzione alla possibilità di invocare l'esimente della Forza Maggiore a seconda di cosa è previsto nel contratto, ove redatto, e della legge applicabile al rapporto.